Nuovi elementi di corruzione contro il candidato dell'estrema destra Henrique Capriles Radonski, ormai allo sbaraglio

Attilio Folliero/Italvenezuela, Caracas 30/09/2012

Ad una settimana dalle elezioni in Venezuela ..

Chi è Henrique Capriles Radonski (en Español)

Una nuova registrazione telefonica diffusa oggi in Venezuela, evidenzia la corruzione ed il finanziamento occulto ed illegale della campagna elettorale del candidato di estrema destra Hernrique Capriles Radonski. Nella telefonata (proposta nel seguente video), un tale Gustavo (poi individuato nella persona di Gustavo Zingg, noto esponente della oligarchia venezuelana) chiama il signor Henrique Capriles Garcia, padre del candidato dell'estrema destra ed altro importante esponente dell'oligarchia venezuelana.


Nella telefonata l'interlocutore offre soldi per la campagna elettorale ed il padre del candidato chiede che gli siano consegnati in contanti. Nella stessa telefonata si fanno i nomi di altri due esponenti, vicni al candidato fascista, al quale potersi rivolgere per consegnare soldi.

Ormai è chiaro che il candidato Capriles, non solo non ha nessuna possibilità di vincere l'elezione presidenziale, ma è alla fine della sua carriera politica, ormai solo ed abbandonato da tutti i partiti della coalizione di opposizone (a Chavez). Infatti, di fornte alla scoperta del suo vero programma elettorale, neoliberale, di fronte all'emergere di tanti atti di corruzione e in virtù del suo modo di condurre la campagna e delle assegnazioni delle future responsabilità di governo, unicamente a vantaggio dei suoi più stretti collaboratori di partito, ha finito per far allontanare tutti gli altri partiti di opposizione. 

Oggi, Capriles ha chiuso la campagna elettorale, con una manifestazione a Caracas, in cui è riuscito a richiamare non più di centomila persone (a voler esagerare, probabilmente erano molto meno); il 90% dei partecipanti alla manifestazione odierna appartenevano al suo partito dell'estrema destra venezuelana "Primero Justicia" e riconoscibili per le bandiere e le magliette gialle; solamente il restante 10% circa mostrava simboli degli altri partiti di opposzione. 

Infine, a dimostrazione che il suo sia un partito della oligarchia ed estremamente razzista, in cui i militanti sono quasi esclusivamente bianchi, c'è chi ha contato tra i partecipanti alla manifestazione odierna meno di cento persone di origine africana; ricordiamo che il Venezuela è un paese multirazziale, dove abbondano gli afrodiscendenti.